Monarchi

I Monarche sono una razza antica di mostri creati dall’Essere Assoluto e nemici giurati dei Dirigenti.

Per questo motivo, ad eccezione di Ashborn, costituiscono i principali antagonisti di Solo Leveling.

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Storia

All’alba dei tempi, quando esistevano solo la luce e le tenebre, l’Essere Assoluto divise la luce per creare i Sovrani e le tenebre per creare i Monarche. I Monarche nacquero per distruggere il mondo e i Sovrani per proteggerlo, e non tardarono a scatenare una guerra devastante.

Eoni dopo, quando l’Essere Assoluto fu cacciato e assassinato, i Dirigenti usarono strumenti contenenti frammenti del suo potere per dare la caccia ai Monarche e riuscirono a catturare vivo il Monarca Legia, facendo così pendere la bilancia a loro favore e offrendo una solida possibilità di vittoria. Consapevole di ciò, il Monarca dell’Ombra Ashborn tese la mano ai Monarche rimasti e offrì il suo aiuto. Non avendo altra scelta, gli altri Monarche lo accettarono a malincuore come nuovo alleato.

Sfortunatamente per Ashborn, anche se riuscì a stabilizzare l’equilibrio delle forze e a mantenere la guerra, la sua forza schiacciante lo rese una figura temuta da entrambi gli schieramenti e spinse infine due dei monarche, Rakan e Baran, a tradirlo tendendogli un’imboscata con i loro eserciti. Sebbene Ashborn sconfisse facilmente i due monarche e uccise Baran in rappresaglia per il suo tradimento, il suo esercito fantasma fu quasi annientato.

Deciso a vendicarsi di Rakan, Ashborn si nascose per ricostruire il suo esercito, permettendo così ai Dirigenti di vincere la guerra e costringendo i Monarche a fuggire nelle fessure tra i mondi. Tuttavia, poco dopo, Ashborn tornò e Antarès, il più potente dei Monarche, gli permise volentieri di unirsi alle loro fila, poiché gli altri Monarche erano ancora indeboliti dalla loro sconfitta contro i Dirigenti e avevano bisogno di tempo per recuperare i loro poteri.

Secoli dopo, i Monarche tentarono di conquistare il mondo umano per ricostruire i loro eserciti, e i Dirigenti cercarono di impedirglielo per salvare l’umanità da un’estinzione certa. I loro sforzi fallirono e i Dirigenti usarono uno strumento creato dall’Essere Assoluto, la Coppa della Reincarnazione, che aveva il potere di tornare indietro nel tempo di dieci anni a ogni utilizzo, per offrire loro una seconda possibilità. Sfortunatamente, questo non fece altro che prolungare ciò che sembrava inevitabile: il mondo umano sarebbe sempre stato distrutto, qualunque fosse lo schieramento vincitore e quante volte i Dirigenti avessero riavvolto il tempo.

Arco dell’isola di Jeju

Alcuni giorni dopo il rilascio della Porta di Grado S dell’isola di Jeju, Rakan scoprì tracce del potere del Monarca dell’Ombra su Jeju e si recò lì per verificare le sue scoperte. Lungo la strada incontrò Sillad, che aveva anche individuato la pista di Ashborn, e entrambi concordarono che era tempo di combattere di nuovo contro i Dirigenti.

Arco della crisi giapponese

Alcuni mesi dopo gli eventi del raid sull’isola di Jeju, i Dirigenti offrirono a Legia una via d’uscita creando una Porta di Grado S a Tokyo. Sfortunatamente per lui, non fu mai liberato, ucciso da Sung Jinwoo, il recipiente del Monarca dell’Ombra. Allo stesso tempo, i Monarche lanciarono la loro caccia ai Dirigenti nel mondo umano e uccisero Christopher Reed, il cacciatore più potente d’America e uno dei sette recipienti dei Dirigenti.

Arco della Conferenza Internazionale delle Gilde

Alcuni giorni prima della Conferenza Internazionale delle Gilde, i Monarche rapirono e assassinarono Jonas, il cacciatore più forte del Brasile e un altro recipiente dei Dirigenti.

Arco della guerra dei monarche

Il giorno finale della conferenza, Sillad uccise Go Gunhee, il secondo cacciatore più potente della Corea dell’epoca e altro recipiente dei Dirigenti, non senza aver scoperto che il Monarca dell’Ombra aveva trovato il suo recipiente umano e si era rivoltato contro di loro. Consapevoli che questa evoluzione avrebbe potuto compromettere i loro piani per vincere la guerra, i Monarche si riunirono per decidere il da farsi. Alla fine, tre di loro (Rakan, Querehsha e Sillad) decisero di tentare di uccidere Jinwoo prima che assorbisse completamente i poteri di Ashborn, mentre gli altri due (Tarnak e Yogumunt) rifiutarono di aiutarlo e preferirono aspettare il ritorno di Antarès.

Detto questo, i tre monarche invasero Seul per attirare Jinwoo e ucciderlo. Sebbene riuscirono a sconfiggere Thomas André e a uccidere Jinwoo, fallirono nell’assicurarsi la sua morte e, grazie all’intervento di Sung Il-Hwan, non riuscirono nemmeno a impedirgli di accedere al trono e acquisire i veri poteri del Monarca dell’Ombra. Di conseguenza, fallirono nella loro missione e furono tutti facilmente massacrati da Jinwoo.

Arco della battaglia finale

Poco dopo che Jinwoo uccise i tre monarche che lo inseguivano in Corea, Antarès apprese da Yogumunt che il Monarca dell’Ombra li aveva traditi e annientato la maggior parte delle loro forze. Senza lasciarsi scoraggiare dalle perdite, Antarès decise di occuparsi personalmente della nave di Ashborn e ordinò ai suoi fratelli sopravvissuti, insieme ai loro eserciti, di prepararsi al combattimento.

Alcuni giorni dopo, Antarès e i suoi alleati scesero nel mondo umano attraverso una gigantesca porta in Canada e cercarono di attirare Jinwoo tracciando un ampio percorso di distruzione attraverso il paese, massacrando milioni di persone lungo il cammino. Sfortunatamente, non riuscirono a capire che Jinwoo aveva già un piano per contrastare il loro e, di conseguenza, poté facilmente sconfiggere Yogumunt e Tarnak senza nemmeno combatterli di persona, lasciando Antarès come ultimo monarca in piedi. Non volendo combattere Antarès in Canada, Jinwoo decise di portare la battaglia su un’isola isolata del Giappone, dove nessuno avrebbe potuto essere ferito dal fuoco incrociato del loro scontro.

All’arrivo sull’isola, i due uomini iniziarono a combattere ferocemente. Sebbene Antarès riuscisse a prendere il sopravvento senza troppe difficoltà, non si accorse in tempo che Jinwoo stava usando il loro combattimento per deformare lo spazio e invocare i suoi alleati dal mondo del caos. Fu quindi colto di sorpresa quando i Dirigenti apparvero improvvisamente nel mondo umano nelle loro forme grezze e si lanciarono su di lui con le loro lance in tutte le direzioni, uccidendolo sul colpo e ponendo fine alla guerra con la loro vittoria.

Epilogo

Dopo che i Dirigenti usarono la Coppa della reincarnazione per tornare indietro nel tempo su richiesta di Jinwoo, tutti i monarche, tranne Baran, furono riportati in vita con i loro ricordi intatti. Per assicurarsi che gli eventi della precedente linea temporale non si ripetessero, Jinwoo iniziò a uccidere i monarche uno a uno e, sebbene ci volessero 27 anni, alla fine li massacrò tutti e tornò nel mondo umano intero, permettendo ai Dirigenti di vincere la guerra una volta per tutte e di rimanere l’unico monarca vivente.

Punti di forza

Come una delle due razze create dall’Essere Assoluto, i Monarche sono tra gli esseri più potenti esistenti, superati solo dagli dei. La loro forza inaudita, unita alla lunga esperienza in battaglia, li rende quasi imbattibili in combattimento, solo i Dirigenti possono eguagliarli sul campo di battaglia. Sono anche molto più potenti di un normale Cacciatore di rango S, persino i Cacciatori di livello Nazionale non hanno alcuna possibilità contro di loro in combattimento, e ciascuno di loro comanda milioni di soldati.

I Monarche sono tutti capaci di usare un’abilità chiamata Manifestazione del Corpo Spirituale, che permette loro di assumere la loro forma reale e accedere ai loro veri poteri. Possono anche creare portali e usarli per viaggiare su grandi distanze e tra i mondi.

Punti deboli

Senza forma organica e con una biologia basata sul mana, i Monarche non possono facilmente penetrare nel mondo umano senza ricevitori umani adatti, una caratteristica che condividono con i Dirigenti. A differenza di questi ultimi, i Monarche possiedono completamente i loro ricevitori e ne rubano i corpi. Sebbene questa tecnica permetta loro di esercitare pienamente il loro potere nel mondo umano, significa anche che moriranno se i loro ricevitori umani vengono distrutti in combattimento.

Successione

Come rivelato da Antarès in Solo Leveling: Ragnarok, una bestia magica può succedere a un monarca deceduto, o essendo scelta dall’Essere Assoluto o da un sacerdote che lavora per il monarca defunto. Dopo la morte dell’Essere Assoluto per mano dei Dirigenti, questi ultimi decisero di affidare il compito di scegliere i loro successori ai loro sacerdoti.

Per completare il processo di successione, un potenziale successore deve affrontare un serpente leggendario a otto teste chiamato Nidhogg e tagliargli una testa. Non è un compito facile, dato che Esil è riuscita a strappare una delle teste del serpente solo con l’aiuto di Suho quando è arrivato il momento per lei di succedere a Baran come Regina Demone.

Monarche

• Antarès: Il Monarca della Distruzione, il Re dei Draghi
• Ashborn: Il Monarca delle Ombre, il Re dei Morti
• Sung Jinwoo: il successore scelto da Ashborn e il secondo Monarca dell’Ombra
• Baran: Il Monarca delle Fiamme Bianche, il Re dei Demoni
• Rakan: Il Monarca degli Zanne, il Re delle Bestie
• Sillad: Il Monarca del Gelo, il Re del Popolo della Neve
• Tarnak: Il Monarca del Corpo di Ferro, il Re degli Umanoidi Mostruosi
• Legia: Il Monarca dell’Inizio, il Re dei Giganti
• Querehsha: Il Monarca delle Piaghe, la Regina degli Insetti
• Yogumunt: Il Monarca della Trasfigurazione, il Re degli Spettri Demoniaci

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