Bruno Bucciarati è il deuteragonista di Vento Aureo. È un mafioso e il capo della sua squadra all'interno della potente gang napoletana Passione.
Prima di iniziare, potete già trovare tutte le nostre action figure cliccando qui:
Inviato a rintracciare chiunque abbia attaccato Luca Occhio di Porco e al suo debutto come avversario di Giorno Giovanna, Bucciarati diventa il primo a fornire un supporto significativo a Giorno nella sua ascesa tra i ranghi di Passione.
Bucciarati è anche un utilizzatore di stand-up che brandisce le Dita appiccicose in battaglia.
Aspetto
Bucciarati sembra essere un uomo di media altezza con una corporatura esile. I suoi capelli sono neri fino al mento, con una frangia dritta che gli copre la fronte. I suoi capelli sono ornati da una treccia che corre lungo la sommità del capo e da un fermaglio ai lati della frangia.
Il suo abbigliamento consiste in una tuta completamente bianca ricoperta di piccoli simboli neri a forma di cucchiaio, con un petto aperto simile a Giorno e cerniere in punti casuali che alludono al suo Stand, Sticky Fingers. Sotto la giacca c'è un top di pizzo, che nell'anime televisivo è apparentemente rappresentato come un tatuaggio.
Il suo aspetto sembra essere rimasto costante fin dall'infanzia, senza particolari differenze a parte l'altezza e i vestiti.
Bucciarati fa una piccola apparizione nel one-shot indossando una giacca blu a due bottoni con sotto un maglione e una camicia a pois, pantaloni grigi e scarpe marroni.
I suoi capelli neri sono sempre mostrati con una sfumatura rossa, al contrario del solito blu.
Personalità
Bruno Bucciarati, inizialmente presentato come un astuto gangster, si rivela ben presto un individuo virtuoso ed estremamente determinato, anche se brutale.
Durante l'arco introduttivo, Bucciarati si comporta come un gangster apparentemente affabile nei confronti di Giorno Giovanna, iniziando a chiacchierare di vari argomenti durante i quali Bucciarati rivela il suo lato più violento. Questo comportamento si rivelerà in seguito come qualcosa che sopporta con gli estranei fuori da Passione, e in seguito si comporterà allo stesso modo con due guardie di sicurezza dell'aeroporto.
I tratti caratteriali più importanti di Bucciarati sono la sua rettitudine e la sua naturale gentilezza. Bucciarati si impegna ad adottare la linea di condotta più onorevole, anche se ciò mette a rischio la sua vita. Per esempio, all'età di sette anni, Bucciarati scelse di rimanere con il padre quando i suoi genitori divorziarono, perché sentiva di dover sostenere l'unico genitore che soffriva per la separazione. Inoltre, Bucciarati si ribellò apertamente a Diavolo quando il boss voleva chiaramente uccidere sua figlia, Trish Una, causandone la morte prematura. Bucciarati è fedele ai civili del suo territorio, è premuroso nei loro confronti accettando le loro richieste di aiuto ed è generalmente gentile con le persone che incontra.
Bucciarati rispetta e sostiene diversi valori come la determinazione, lodando la risolutezza di Giorno nella loro lotta, l'altruismo, essendo pronto a sacrificarsi per le sue convinzioni e i suoi doveri, e la lealtà familiare, essendo indignato che Diavolo abbia osato fare del male al proprio figlio. Come la sua squadra, Bucciarati crede che la risoluzione significhi rischiare la propria vita per una giusta causa, un principio che sostiene costantemente mettendosi in pericolo e scommettendo sulla minima determinazione del nemico a prevalere, fino al sacrificio di sé contro Diavolo. Durante il loro primo scontro, Diavolo ha persino lodato il modo in cui Bucciarati ha mantenuto la coscienza e ha cercato di contrattaccare nonostante una ferita aperta al petto. Inoltre, ammira prontamente la stessa determinazione ogni volta che appare in un avversario, notando che Giorno e Pesci (temporaneamente) hanno questa determinazione.
Tuttavia, Bucciarati disprezza particolarmente il traffico di droga, che ha causato la morte di suo padre e danneggia la popolazione su larga scala, soprattutto i bambini, per cui ogni riferimento ad esso lo fa arrabbiare. A causa della sua fedeltà a Passione, che vende droga per strada, Bucciarati è in conflitto tra il suo codice e il suo dovere di membro della banda. Giorno osserva che Bucciarati era in conflitto con se stesso quando ha usato Sticky Fingers per nascondersi nel corpo di un adolescente tossicodipendente. Per questo motivo, decise di appoggiare discretamente l'infiltrazione di Giorno Giovanna nella banda, pur continuando a lavorare per l'organizzazione. Opponendosi all'adesione di Narancia alla banda, dicendole di condurre una vita normale, Bucciarati non ha una grande considerazione della vita da gangster. Bucciarati disprezza anche la violenza malvagia, rimangiandosi le lodi di Pesci quando vede che Pesci vuole uccidere la squadra di Bucciarati per dispetto piuttosto che per acume tattico.
In contrasto con la sua rettitudine, Bucciarati ha un lato violento e spietato. All'età di dodici anni, Bucciarati uccise a sangue freddo gli aspiranti aggressori del padre e, da gangster, mantenne la sua vena violenta. Al loro primo incontro, Bucciarati picchiò duramente Giorno e descrisse il suo interrogatorio come una sessione di tortura, ma questo non impedì alla squadra di picchiare e torturare Mario Zucchero. Avendo lavorato per anni in una banda, Bucciarati è un combattente esperto, in grado di discernere ogni volta che l'intenzione di uccidere è genuina, non si lascia impressionare da minacce vuote ed è in grado di mantenere la calma anche durante una lotta disperata. Allo stesso modo, Bucciarati userà spesso la forza letale contro i suoi nemici, come dimostrato contro Prosciutto e Pesci, che ha fatto investire da un treno e smembrare, e contro Secco, che ha stordito con lo scoppio di una gomma d'auto.
In un combattimento, Bucciarati è allo stesso tempo coraggioso e prudente. Pur essendo disposto a sacrificarsi per vincere, Bucciarati tenta regolarmente ritirate tattiche e attacchi furtivi, come nel caso del tentativo di imboscata a Diavolo. In particolare, le versatili Dita appiccicose gli consentono di eseguire trucchi imprevedibili, come allungare il raggio d'azione o scomparire all'improvviso per togliersi dai guai. Anche quando si trova di fronte a uno Stand fisicamente più debole, Bucciarati prende precauzioni e può essere visto ritirarsi strategicamente contro Gold Experience; ancora di più contro uno Stand più forte come Oasis. Tuttavia, quando il gioco si fa duro, Bucciarati rischia incautamente la vita se questo significa che può vincere seguendo la sua filosofia di determinazione.
Bucciarati è sempre serio, fin da bambino, e in generale mantiene un contegno serio e costante per tutta la storia. Inoltre, Bucciarati prende sul serio la sua responsabilità di caposquadra, considerando che un tenente ha la duplice funzione di portare a termine la missione ma anche di sostenere i suoi subordinati. Questo rende Bucciarati estremamente determinato in un combattimento se è in gioco la vita dei suoi compagni di squadra, e Bucciarati compie regolarmente azioni spericolate per garantire la loro sicurezza, come tirare Prosciutto giù da un treno ad alta velocità per tirarlo fuori ed evitare che agiti la squadra a morte. Per la maggior parte della storia, Bucciarati agisce sempre con un determinato obiettivo in mente (ad esempio, il tesoro di Polpo o la guardia del corpo di Trish) e agisce sempre in base ad esso. Di conseguenza, si può vedere Bucciarati frenare i suoi subordinati meno disciplinati quando si tratta di concentrarsi sul loro obiettivo. Per il bene dei suoi compagni di squadra, Bucciarati mantiene una facciata di austera determinazione, ordinando alla sua squadra di andare avanti nonostante la recente perdita di Abbacchio, sebbene anch'egli sia stato sconvolto dalla morte improvvisa di Abbacchio.
Bucciarati mantiene un forte rapporto con la sua squadra, essendo severo ma giusto e lodandola ogni volta che lo ritiene meritevole. La sua abitudine di cercare gli emarginati e di trattarli con umanità e spesso gentilezza ha di fatto garantito la loro lealtà, permettendo alla maggior parte del gruppo di rimanere unita sotto di lui anche quando si ribella al boss di Passione. Inoltre, ogni membro della squadra di Bucciarati apprezza le proprie capacità e crede che sotto la sua guida possa raggiungere la grandezza. Ad esempio, Guido Mista è stato liberato dal carcere grazie a Bucciarati e Narancia è stato colpito dal comportamento severo ma umano di Bucciarati nei suoi confronti; entrambi alla fine si sono fidati di lui per vincere contro Passione. Bucciarati dimostra di avere un lato paterno con Narancia, che ha accolto e consigliato di stare lontano dalla vita dei gangster, e con Trish, le cui preoccupazioni di essere la figlia di un boss mafioso cerca di consolare come può. Nel mondo brutale dei gangster, tuttavia, Bucciarati non si illude di rischiare costantemente la vita.
Capacità
Lo Stand Dita Appiccicose di Bucciarati gli permette di creare cerniere su qualsiasi oggetto o superficie solida, comprese le sue stesse parti del corpo, che può aprire e chiudere a suo piacimento. Sticky Fingers dimostra anche un'eccezionale forza e difesa in combattimento.
Intelligenza
Bucciarati è un combattente straordinario in una battaglia in piedi; avendo padroneggiato il versatile potere delle Dita appiccicose, può facilmente utilizzare l'ambiente a suo vantaggio, tenere a bada i nemici, eludere rapidamente gli attacchi in arrivo e attaccare da punti ciechi. Il suo naturale altruismo fa sì che la sopravvivenza non sia una delle sue priorità, quindi le sue azioni sorprenderanno facilmente gli avversari.
Bucciarati è anche un combattente perspicace, essendo stato in grado di dedurre rapidamente le debolezze di King Crimson nonostante le sue ferite mortali e di approfittarne. È in grado di analizzare gli stili di combattimento dei suoi avversari e di percepire i loro punti di forza e di debolezza.
Rilevare le bugie
Bucciarati è in grado di capire se qualcuno sta mentendo semplicemente guardandolo, sostenendo che quando qualcuno sta mentendo la sua pelle luccica a causa del sudore. Può anche assaggiare il sudore di una persona per distinguerla come bugiarda, sostenendo che il sudore di un bugiardo ha un sapore più dolce del normale.
Mort-vivant
Durante gli eventi sull'isola di San Giorgio Maggiore W , Bucciarati ha ricevuto un colpo mortale dal boss ed è stato successivamente guarito dall'Esperienza d'oro di Giorno. Bucciarati ha poi rivelato che la sua vita era finita a quel punto, anche se il suo corpo continuava a muoversi solo grazie all'"energia vitale" che Giorno gli aveva dato. In questo stato di non-morte, Bucciarati era privo di funzioni corporee come la respirazione, il battito cardiaco e la capacità di provare dolore. Tuttavia, ciò lo rendeva immune agli effetti di Giorno Verde e, sebbene la decomposizione del suo corpo lo rendesse gradualmente cieco e sordo, poteva ancora conversare con gli altri grazie alla capacità di osservare e percepire i pensieri delle singole anime.
La storia
Sfondo
Bruno Bucciarati è nato da un umile pescatore in una città costiera dove ha trascorso la maggior parte della sua infanzia felice con due genitori amorevoli. L'anime menziona che si trovava in un sobborgo di Napoli.
Quando Bucciarati aveva sette anni, i suoi genitori decisero di divorziare. Suo padre voleva rimanere nel villaggio di pescatori in cui vivevano, mentre sua madre voleva trasferirsi in città. Entrambi decisero che Bucciarati avrebbe dovuto scegliere con chi vivere. La madre di Bucciarati cercò di convincerlo a venire con lei in città per ricevere un'istruzione, ma alla fine Bucciarati disse che preferiva vivere con il padre. Entrambi i genitori rimasero scioccati, ma la madre di Bucciarati capì le ragioni della sua decisione. Bucciarati sapeva, anche alla sua giovane età, che una volta che la madre fosse arrivata in città, si sarebbe dimenticata del villaggio, anche se in quel momento stava piangendo ed era triste. Tuttavia, suo padre sarebbe rimasto solo e sarebbe lentamente invecchiato e morto, e aveva bisogno di qualcuno che lo accompagnasse. Questa gentilezza faceva parte della personalità di Bucciarati.
Nel corso degli anni, il padre di Bucciarati lavorò molto duramente nella speranza che Bucciarati potesse un giorno trasferirsi in città e ricevere un'istruzione. Un giorno, due uomini che si fingevano pescatori si presentarono e chiesero di essere portati su un'isola. I pescatori sembrano strani, uno si dimentica persino di prendere la canna da pesca. Il padre di Bucciarati prese la canna e andò a cercare i pescatori, ma quando li trovò vide che in realtà erano dei gangster coinvolti nel traffico di droga insieme a diversi altri uomini.
Il padre di Bucciarati è stato colpito da sette colpi di pistola, ma una nave della guardia costiera passata nelle vicinanze ha costretto i malviventi a fuggire. L'equipaggio lo trovò e fu trasportato d'urgenza in ospedale. Tuttavia, mentre il padre di Bucciarati era incosciente, gli stessi due malviventi si introdussero nella sua stanza, con l'intenzione di finirlo. Mentre uno stava di guardia, l'altro si muoveva per uccidere il padre di Bucciarati, quando all'improvviso si è trovato un coltello puntato addosso dal dodicenne Bucciarati, che si era nascosto sotto il letto per proteggere il padre, sapendo che le persone che avevano cercato di ucciderlo sarebbero tornate. Bucciarati uccise i due malviventi ma sapeva che la polizia non avrebbe potuto proteggere lui e la sua famiglia dalle rappresaglie. Così si unì a Passione in cambio della protezione che lei poteva dargli contro gli amici dei due gangster che avrebbero potuto vendicarsi.
Per alcuni anni, Bucciarati lavorò sotto Polpo, senza pensare troppo alle azioni della banda, anche se questo era il periodo in cui la banda iniziò a vendere droga in città. Cinque anni dopo, il padre di Bucciarati morì per le complicazioni dell'operazione, ma Bucciarati sapeva che la banda era coinvolta nell'operazione e che stava cercando di separarlo dal padre. Alla fine, la fiducia di Bucciarati fu tradita quando inevitabilmente scoprì il giro di droga di Passione, ma non poté farci nulla. Allo stesso tempo, Bucciarati si adopera per costruire una squadra di persone fidate, reclutando quattro adolescenti e uomini al capolinea della loro vita: Pannacotta Fugo, Leone Abbacchio, Narancia Ghirga e Guido Mista.
Un giorno, Bucciarati viene a sapere della morte di Luca Occhio di Foca e gli viene chiesto di indagare sul caso. Bucciarati ricevette anche la richiesta di un proprietario di un negozio di fiori che spiegava che sua figlia si era misteriosamente buttata dall'alto di un palazzo per suicidarsi e chiedeva a Bucciarati di vendicarsi del fidanzato della figlia, che riteneva essere il colpevole dell'incidente. Desideroso di far chiudere la faccenda all'uomo, ma contrario al semplice omicidio, Bucciarati inviò quindi Mista a interrogare il fidanzato, mentre Fugo lo convinse ad essere mandato al suo posto. Contemporaneamente, Mista aveva avvistato i Rolling Stones che pedinavano Bucciarati, ma la sua confusione preoccupava Bucciarati, che decise di seguire Mista. Bucciarati fu quasi colpito dai Rolling Stones ma fu salvato da Mista che lo afferrò e saltò dal settimo piano per distruggere la pietra, sopravvivendo alla caduta atterrando sull'auto di Fugo. Mista aveva appreso che le Pietre Rotolanti stavano mostrando che Bucciarati era condannato e cercò di impedire questo incantesimo distruggendo la pietra. Vedendo sia Mista che Fugo feriti, Bucciarati decise finalmente di indagare sulla morte di Luca.
Vento Auréo
Bucciarati incontra Giorno Giovanna in una funicolare e la interroga sull'omicidio di Luca. Usa le Dita appiccicose per intimidire Giorno usando parti del corpo di Luca prima di ingaggiare con lui e la sua Esperienza d'oro un combattimento diretto, con l'intenzione di uccidere l'adolescente. Bucciarati viene colpito dallo stand di Giorno, lasciandolo vulnerabile a un attacco successivo che gli fa saltare un dente dalla bocca. Rendendosi conto che un confronto diretto potrebbe essere pericoloso contro il potere di Gold Experience, Bucciarati decide di fuggire e riprendersi, ma Giorno lo insegue, rifiutandosi di lasciarlo scappare. Trovando una folla di persone, Bucciarati usa la sua pelle di cavalletto nel corpo di un bambino di tredici anni, ma viene presto scoperto da Giorno che usa il potere di Gold Experience e il suo stesso dente mancante. Bucciarati decide di combattere direttamente Giorno e lo spinge ad attaccare il braccio di uno spettatore che ha attaccato a sé e quasi taglia Giorno con le sue zip; tuttavia, Giorno stacca il proprio braccio per colpire nuovamente Bucciarati. Sconfitto, Bucciarati è colto di sorpresa quando Giorno lo risparmia. Viene a sapere che la decisione di Giorno si è basata sulla sua esitazione alla vista del braccio dell'adolescente in cui si era nascosto: era stato iniettato della droga. Bucciarati è stato risparmiato solo perché Giorno ha visto che era una brava persona.
Al termine del loro scontro, Giorno dichiara la sua intenzione di infiltrarsi in Passione e considera Bucciarati un alleato, anche se il gangster si affretta a informarlo che se le sue ambizioni di prendere il controllo della banda o il suo coinvolgimento come assassino di Luca venissero scoperti, non gli offrirà aiuto perché sostiene che nessuno aiuterebbe un traditore. Dopo che Giorno viene presentato a Passione attraverso uno dei processi di Polpo, Bucciarati spiega che il modo più efficace per rovesciare il Boss è entrare nelle sue grazie e procede a introdurre Giorno nel suo gruppo.
Dopo l'omicidio di Polpo da parte di Giorno, inscenato come un suicidio perché aveva usato l'Esperienza Oro per camuffare una pistola da banana, Bucciarati porta la sua banda sull'isola di Capri per impadronirsi di un tesoro nascosto del valore di quattro miliardi di lire che apparteneva a Polpo e che Bucciarati aveva aiutato a nascondere in passato. Dopo essere stato attaccato dalla Stand Soft Machine e dal suo utilizzatore, Mario Zucchero, e dopo che Mista ha sconfitto Sale, Bucciarati ottiene finalmente il tesoro nascosto e lo consegna a Pericolo, che lo promuove al grado di capo e gli affida subito la missione di proteggere la figlia del boss, Trish Una, da una squadra di assassini disonesti che vogliono rapirla e usarla per rivelare l'identità del boss.
Dopo una prima missione fallita, con il ferimento di Narancia e l'incendio di un'intera strada a causa di uno scontro tra lui e Formaggio, Bucciarati trasferisce Trish e recupera anche una chiave di Pompei per una tartaruga che ha una bancarella che servirà da luogo per il gruppo. Questo porta a un alterco che coinvolge Fugo, Abbacchio e Giorno e l'utente nemico dello Stand Illuso con il suo Stand Uomo nello Specchio. Dopo aver esaminato la chiave, la squadra trova altre istruzioni per andare alla stazione di Napoli e salire su un treno per Venezia. Bucciarati si accorge di essere seguito da due assassini, ma trova Coco Jumbo, una tartaruga Stand User che può essere usata come nascondiglio. La squadra di Bucciarati si nasconde nella tartaruga, confondendo gli assassini.
Più tardi, a bordo di un treno in corsa diretto a Firenze, Bucciarati e Mista combattono contro i Grateful Dead di Prosciutto e i Beach Boy di Pesci. I Grateful Dead accelerano l'invecchiamento di tutti i passeggeri del treno, compresa la maggior parte della band, lasciando solo Bucciarati e Mista a combattere gli assassini. Sebbene Mista venga quasi ucciso da Prosciutto e rimanga privo di sensi per il resto della lotta, Bucciarati tende un'imboscata ai due nemici e trascina Prosciutto giù dal treno con sé, riuscendo a farlo scendere e risalire sul treno in breve tempo. Tuttavia, Pesci è determinato a vendicare il fratello e attacca senza sosta Bucciarati con il gancio del suo Stand. Con Beach Boy che sta per raggiungere il cuore, Bucciarati si decompone in diversi pezzi per fermare il gancio. Tuttavia, a differenza della situazione con la testa di Zucchero, le parti di Bucciarati sono realmente scollegate tra loro e lo uccidono lentamente. Sta per morire prima che il treno si diriga e raccoglie le sue parti proprio mentre Pesci ritrae il filo dal suo cavalletto. Pesci ferma il treno e Bucciarati lo affronta all'esterno, finendo con Pesci vittima di una raffica di colpi di Sticky Fingers mentre viene abbattuto dalle fascette e gettato nel vicino laghetto. Bucciarati e la banda continuano il loro viaggio verso Venezia.
Mentre la squadra ruba un'auto, Bucciarati e Trish vengono attaccati da Baby Face e rapidamente sconfitti, ma Giorno intercetta Baby Face e lo sconfigge, mandando anche un serpente contro Melone per sbarazzarsi di lui. La squadra viene incaricata di usare i Moody Blues e scopre Pericolo, che dice loro di recuperare un disco contenente ulteriori istruzioni per la consegna finale di Trish. La squadra trova il disco, apprende le istruzioni e raggiunge San Giorgio Maggiore, la destinazione finale della missione.
Dotato di un "portafortuna" Giorno - in realtà un dispositivo di localizzazione - dopo aver raggiunto l'isola di San Giorgio Maggiore, Bucciarati si offre volontario per accompagnare Trish in cima al campanile della chiesa per incontrare suo padre. Trish, non avendo mai conosciuto il padre, si allontana dall'ascensore. Bucciarati risponde rassicurandola sul fatto che il padre le vuole bene e che presto le verrà data una nuova identità per poter vivere la sua vita in pace. Per confortarla ulteriormente, Bucciarati le permette di tenergli la mano mentre la porta in ascensore. In quel momento, dopo aver notato che la corsa dell'ascensore è stata un po' più breve del previsto, Bucciarati si gira e vede che in realtà sta tenendo la mano mozzata di Trish.
Avvicinatosi di soppiatto al Boss dietro una colonna per assassinarlo e salvare Trish, il Boss gli ordina di andarsene o di morire. Proprio mentre Bucciarati attacca, il Boss scompare e gli chiede perché avrebbe tradito la banda nonostante una missione compiuta. Gridando che Trish non ha mai avuto un padre nel Boss e che non capirà mai come si sente, Bucciarati estrae un cellulare per contattare Giorno. Ricevute istruzioni dal suo alleato, attacca il Boss attraverso una colonna vicina, solo per colpire quello che presto si renderà conto essere se stesso, rimanendo confuso mentre la sua coscienza passa all'altro lui. Il Boss e il suo Re Cremisi ricompaiono davanti a Bucciarati e gli ripuliscono il busto; sebbene gravemente ferito, Bucciarati chiude la ferita per intrappolare la mano di Re Cremisi e contrattacca.
Il Boss attiva ancora una volta la capacità di King Crimson di cancellare il tempo e vedere nel futuro. Evitando senza problemi di essere colpito, il Boss si posiziona alle spalle di Bucciarati e gli sferra un colpo mortale che gli spacca gran parte del torso. Morente e impotente a salvare Trish, Bucciarati urla e la vede quasi uccisa dal suo stesso padre, prima che il Boss venga improvvisamente risucchiato da una tartaruga; Giorno ha usato il suo esperimento Gold per trasformare il dispositivo di localizzazione del Maggiolino in un clone di Coco Jumbo, costringendo il Boss nella tartaruga. Notando come il ragazzo lo riempia sempre di coraggio, Bucciarati raccoglie le forze per prendere Trish e fuggire dal boss, escogitando un piano che prevede il tempo limitato in cui Re Cremisi può vedere nel futuro. Quando Giorno raggiunge Bucciarati,
Bucciarati racconta alla sua squadra il suo tradimento e chiede alla squadra di accompagnarlo. Abbacchio ammette di sentirsi più in pace quando è con Bucciarati e Mista vuole semplicemente la fortuna del boss, sapendo che Bucciarati non combatterà mai una battaglia che non può vincere. Narancia prega Bucciarati di ordinargli di seguirlo, ma gli viene detto di decidere da solo. Fugo e Narancia vengono lasciati indietro, anche se alla fine Narancia nuota dietro la barca. Giorno nota che Bucciarati non sente dolore né sanguina e, dopo averlo aiutato a rimettersi in piedi, è freddo al tatto. Dopo gli scontri con i membri della Squadra di Guardia del Boss, tra cui Tiziano e Squalo e i loro stand, Talking Head e Clashrispettivamente, in un ristorante e l'unico stand di Carne, Notorious BIG, a bordo di un aereo diretto in Sardegna.
In Sardegna, la squadra indaga su una stele vicino alla quale The Boss avrebbe scattato una foto alla madre di Trish. Moody Blue di Abbacchio torna a quindici anni fa, ma Bucciarati viene sorteggiato insieme al resto della squadra. Questo permette al Boss di avvicinarsi ad Abbacchio e di ucciderlo. Come rovescio della medaglia, Abbacchio riesce a scoprire il volto del Boss con i suoi Moody Blue nei suoi ultimi istanti e trasmette la sua scoperta alla squadra. Bucciarati riceve un contatto da una terza persona che conferma l'identità del Boss come quella di un uomo di nome Diavolo, e gli viene detto di recarsi al Colosseo a Roma affinché il misterioso contatto possa consegnare loro la freccia in grado di sbloccare un potere abbastanza grande da portarlo Il Re Cremisi di Diavolo.
La squadra cade in un'imboscata in un villaggio costiero vicino a Roma da parte dei membri della squadra di guardia Secco e i suoi Oasis e il sadico Cioccolata e i suoi Green Day. In quanto cadavere, Bucciarati è immune allo stampo di Green Day ed è quindi in grado di respingere Secco. La squadra è quindi in grado di viaggiare verso Roma, durante il quale Bucciarati dice a un attonito Giorno che è un'anima morta che pilota il suo stesso cadavere in decomposizione e che questo stato è a dir poco un miracolo che gli permette di portare a termine la sua missione. Dopo una corsa al Colosseo mentre il resto della sua banda si occupa di Cioccolata, Bucciarati riesce a paralizzare Secco danneggiandogli l'udito con lo scoppio di un pneumatico d'auto nelle vicinanze, mentre Secco si aggrappa disperatamente a Vinegar Doppiootage. Tuttavia, Bucciarati riesce a finire Secco, mandandolo goffamente a sbattere contro un camion della spazzatura, mentre il membro di Passione cerca disperatamente di giocare con la cerniera che è stata posta sul suo corpo, per non farsi più vedere.
La battaglia con Secco si ripercuote sullo stesso Bucciarati, il cui corpo non-morto si spegne. Bucciarati perde la vista e l'udito. Tra l'altro, Doppio e Diavolo lo ingannano per condurli al punto d'incontro con il misterioso partito, che si rivela essere Jean Pierre Polnareff. Bucciarati viene quindi indotto a pensare che l'adolescente sia in realtà Trish, dopo che Doppio è stato informato da Diavolo, tramite una telefonata, che Bucciarati può percepire le persone solo attraverso le loro anime a causa della non-morte - Diavolo camuffa la sua anima come quella di Trish e, una volta abbastanza vicino, attacca e combatte Polnareff e il suo Carro d'Argento per la seconda volta.
Quando Silver Chariot viene trafitto dalla freccia in possesso di Polnareff dopo che il suo utilizzatore è stato effettivamente ucciso da Diavolo e Re Cremisi e si trasforma in Chariot Requiem, Bucciarati e Diavolo si scambiano i corpi a causa dei poteri di manipolazione dell'anima appena evoluti di Requiem Stand e del corpo di Bucciarati, Doppio, che lo abita. Per fermare chiunque si trovi nel suo corpo, Bucciarati ordina di sparare al suo corpo. Infine, dopo che Narancia viene orribilmente ucciso da Re Cremisi, si deduce che Diavolo si nasconde nel corpo di Mista "dietro" l'anima di Trish, che abita anch'essa il corpo, e Diavolo ne prende il controllo. Giorno, Mista e Trish cercano di tenere la punta della freccia lontana da Diavolo, ma il boss decide di trafiggere Trish, facendo volare il corpo di Mista verso la freccia prima che qualcuno possa reagire.
Fortunatamente, anche Bucciarati intuisce la debolezza di Chariot Requiem e distrugge la luce dell'anima dietro la sua testa per salvare Trish, sottrarre Diavolo alla Freccia e riportare tutti ai loro corpi originali. Questo, a sua volta, permette all'anima di Bucciarati di trascendere finalmente nell'aldilà. Come spirito, si congeda da Giorno, ringraziandolo per averlo riportato in vita, non solo letteralmente, ma anche ripristinando la fede morente nella sua anima. Salendo in cielo, guidato dagli angeli, Bucciarati dimostra la sua riconoscenza per aver incontrato Giorno a Napoli lasciando la Freccia nelle sue mani, permettendogli di accedere a un potere maggiore.
Relazioni
Squadra Bucciarati
Uomo valoroso e leader capace, Bruno Bucciarati è rispettato e obbedito da ogni membro della sua squadra. Sebbene Bucciarati sia severo con i suoi subordinati, li protegge e si fida di tutti, perché riconosce il loro valore.
- Giorno Giovanna: sebbene Bucciarati e Giorno si siano conosciuti come nemici, Bucciarati ha riconosciuto la determinazione di Giorno, mentre Giorno ha visto che Bucciarati era in fondo un uomo onesto. Smisero di litigare e iniziarono a lavorare insieme per fermare lo spaccio di droga di Passione. I due si fidavano l'uno dell'altro e Bucciarati ammise solo a Giorno di essere diventato un morto vivente. Quando Bucciarati morì, salutò Giorno per l'ultima volta, dicendogli che gli permetteva di stare in pace e affidando al ragazzo di finire Diavolo.
- Leone Abbacchio: pur essendo Abbacchio un subordinato di Bucciarati, Bucciarati e Leone si comportano più che altro da pari a pari, perché Bucciarati considera anche Abbacchio un anziano. Abbacchio era il più incline a mettere in discussione gli ordini di Bucciarati, ma allo stesso tempo era pronto a difendere l'autorità di Bucciarati. Quando Bucciarati si ribellò, Abbacchio rimproverò la sua azione insensata ma fu il secondo ad unirsi a lui, dichiarando che ciò lo faceva sentire in pace.
- Guido Mista: Bucciarati sentì parlare di Mista per la prima volta quando fu inseguito. Vedendo che Mista aveva la volontà e l'onore necessari, Bucciarati fece in modo di farlo entrare in Passione. Ora Bucciarati si fida di Mista come valido combattente, mentre Mista rispetta le capacità di Bucciarati come capo squadra.
- Narancia Ghirga: Bucciarati ha conosciuto Narancia quando era un monello di strada malato. Lo fece curare e lo riportò a scuola, ma allo stesso tempo si risentì del fatto che il giovane Narancia avesse chiesto di essere trasformato in un gangster. La severità paterna del rimprovero di Bucciarati fece capire a Narancia che valeva la pena seguire Bucciarati ed entrò sempre in Passione. Come membro della squadra di Bucciarati, Bucciarati si fida delle capacità di Narancia e Narancia gli è quasi devoto. Tuttavia, quando un Narancia terrorizzato chiede a Bucciarati, che ormai si è ribellato alla Passione, di ordinargli di andare con il resto della squadra, Bucciarati dice a Narancia di decidere da solo, dimostrando che Bucciarati si aspetta che Narancia un giorno sia abbastanza maturo da essere indipendente.
- Pannacotta Fugo: non viene mostrato molto del rapporto tra Fugo e Bucciarati, ma Bucciarati rispetta l'intelligenza di Fugo e Fugo è funzionalmente il suo braccio destro. Dopo l'espulsione di Fugo dall'università, Bucciarati lo porta a Passione e Fugo si sente in debito con lui. Tuttavia, questo rispetto non era sufficiente perché Fugo seguisse Bucciarati in quella che Fugo vedeva come una ribellione suicida contro Passione.
- Trish Una: la relazione tra Bucciarati e Trish non è iniziata bene, in quanto Bucciarati vedeva Trish semplicemente come un modo per avvicinarsi al capo, mentre Trish cercava di comportarsi in modo sgradevole con tutti. Tuttavia, il fatto che Trish sia la figlia del capo di una banda e il bersaglio di assassini, ha turbato la ragazza e Bucciarati ha cercato di rassicurarla, offrendole ad esempio una mano sicura durante il viaggio in ascensore verso il Boss. Bucciarati ha salvato Trish dal padre e così Trish ha iniziato a fidarsi molto di lui. In un certo senso, Bucciarati sembra ammirare la crescente determinazione della ragazza e la sua volontà di lottare contro un destino predestinato. Con l'evolversi della storia, Trish esprime sentimenti per Bucciarati, in particolare nella conversazione con Narancia dopo l'attacco a Green Day. Pur descrivendolo come freddo e distante, desidera implicitamente che egli mostri un atteggiamento più apertamente premuroso nei suoi confronti. Quando Doppio finge di essere Trish, ingannando così Bucciarati, offre a Trish una piccola tenuta alla periferia di Neapolis e dichiara che ha diritto alla pace e alla felicità, sottolineando così la sua gentilezza, la sua generosità e il suo atteggiamento premuroso nei confronti della giovane donna. Probabilmente Trish non l'ha mai saputo. In breve, Bucciarati ha sacrificato la sua vita più di chiunque altro per lei e se lei lo veda come un padre surrogato, una figura di fratello o un amante è aperto all'interpretazione. generosità e l'atteggiamento premuroso nei confronti della giovane donna. Trish probabilmente non l'ha mai saputo. In breve, Bucciarati ha sacrificato la sua vita più di chiunque altro per lei e se lei lo veda come un padre surrogato, una figura di fratello o un amante è aperto all'interpretazione. generosità e atteggiamento premuroso nei confronti della giovane donna. Trish probabilmente non l'ha mai saputo. In breve, Bucciarati ha sacrificato la sua vita più di chiunque altro per lei e se lei lo veda come un padre surrogato, una figura di fratello o un amante è aperto all'interpretazione.
Nemici
- Famiglia Diavolo: inizialmente Bucciarati aveva un rapporto ambiguo con il suo capo, avendo il dovere di proteggere lui e suo padre ma anche di disprezzare lo spaccio di droga di Passione. Quando Diavolo tentò di uccidere sua figlia Trish, Bucciarati si indignò per il fatto che avesse ucciso la sua stessa figlia e lo respinse completamente. Tuttavia, questo odio non era ricambiato da Diavolo, che non riusciva a capire perché si fosse ribellato, ma rispettava comunque le sue capacità di leader. Nel confronto finale, Diavolo lascia esplodere la sua rabbia ed esprime il suo estremo disprezzo per Bucciarati, definendolo debole, avendo quest'ultimo praticamente superato lo stato di semi-invincibilità del boss risolvendo il mistero dietro l'abilità di Silver Chariot Requiem.
- Prosciutto: i due si sono incontrati come nemici, con Prosciutto che ha cercato di uccidere il Team Bucciarati per catturare Trish. Bucciarati non aveva una grande considerazione di Prosciutto, considerandolo un avversario ma niente di più. D'altra parte, Prosciutto passa dal liquidare Bucciarati come un tenente incompetente a lodare la sua determinazione in un combattimento, il che riflette il motto dell'assassino.
- Pesci: Bucciarati e Pesci si sono incontrati come nemici, con Pesci che ha cercato di uccidere la squadra di Bucciarati per catturare Trish. Quando Prosciutto fu sconfitto da Bucciarati, pur mantenendo il suo Stand per aiutare Pesci, Pesci si commosse e acquisì una determinazione che Bucciarati, rivedendo Pesci, in qualche modo ammirò. Tuttavia, la crudeltà di Pesci fa sì che Bucciarati cambi idea e chiami Pesci "bastardo", uccidendolo senza tanti complimenti.
- Padre: da bambino, Bucciarati amava molto suo padre. Quando i suoi genitori divorziarono, scelse di stare con il padre, sapendo che era lui a soffrire di più per la separazione. In cambio, il padre di Bucciarati cercò di lavorare duramente per pagare l'istruzione di Bucciarati. Quando il padre di Bucciarati fu quasi ucciso da alcuni spacciatori, Bucciarati arrivò a uccidere gli spacciatori per proteggerlo. Dopo la morte del padre, Bucciarati si dedicò a cercare di riparare ai torti di Passione. Si dice che la sua gentilezza intrinseca e la sua devozione siano un'eredità del padre.
Madre: da bambino, Bucciarati e sua madre si amavano. Quando la madre divorziò, cercò di convincere Bucciarati a venire con lei, ma Bucciarati rifiutò. Commossa dalla gentilezza di Bucciarati, la madre era allo stesso tempo triste e orgogliosa del figlio. Separati da grandi distanze, Bucciarati e sua madre alla fine smisero di vedersi, e Bucciarati andò a trovarla solo occasionalmente a Natale.
Il nostro negozio mette a vostra disposizione ogni tipo di figurina e prodotto derivato dai manga. Tutti i nostri prodotti sono fedelmente adattati dai manga/anime in questione.
Troverete Action-Figure, Lampade LED, Cover per iPhone e AirPods, oltre a Vestiti e Gadget con i vostri personaggi preferiti.
I personaggi presenti sul nostro negozio online provengono dai vostri Anime e Manga più popolari come: One Piece, Naruto, Demon Slayer, Dragon Ball Z, Jujutsu Kaisen...
I prodotti sui manga che offriamo non sono necessariamente regali, potete usarli anche personalmente per decorare la vostra stanza o riempire la vostra collezione come un vero Otaku!
Quindi non esitate a fare un giro sul nostro negozio online cliccando qui !